Il percorso di carriera di Chiara Bardini (Regulatory Affairs Consultant): quando lasciare e poi tornare diventa una scelta consapevole

September 18, 2024

Il percorso di carriera di Chiara Bardini (Regulatory Affairs Consultant): quando lasciare e poi tornare diventa una scelta consapevole

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Chiara Bardini entra in JSB Solutions come stagista, in qualità di QA & Compliance Consultant nell'agosto del 2017 e prosegue la sua carriera con la conquista di un apprendistato. Nei suoi primi cinque anni in JSB, affronta diverse fasi, fra cui anche la maternità, che contribuiscono a consolidare il suo legame con l'azienda, fino a culminare nella promozione a team leader nel settore delle Regulatory Affairs.

Il percorso di carriera di Chiara all’interno dell’azienda, infatti, non è stato lineare, ma caratterizzato da una serie di scelte e cambiamenti che l'hanno portata a una maggiore consapevolezza di sé e delle sue priorità in ambito lavorativo.

Chiara si laurea in Biologia all’Università di Parma e si approccia per la prima volta al mondo del lavoro proprio con JSB Solutions. Trascorsi i primi due anni in azienda, decide di non fermarsi alla prima esperienza lavorativa. Spinta dalla curiosità, si mette alla prova e lascia JSB per cogliere un'altra opportunità di lavoro.

L’esperienza dura poco. Dopo un anno, Chiara rivaluta il suo percorso lavorativo e decide di tornare in JSB.

“Ho fatto una serie di valutazioni e ho riconsiderato la mia precedente esperienza con un occhio diverso. Ho saputo apprezzare maggiormente alcuni aspetti che prima non prendevo in considerazione. Il famoso detto che afferma: ‘si torna sempre dove si è stati bene’, nel mio caso calza alla perfezione.”

Una volta tornata - racconta Chiara con entusiasmo - le porte erano aperte, le persone che aveva lasciato erano di nuovo le stesse, contente di rivederla. Un nuovo capitolo le si apriva davanti e questa volta con una marcia in più.

“È vero. Ci siamo lasciati per un periodo, ma solo per tornare più carichi di prima.”

Ma quali sono i fattori che hanno riportato Chiara in azienda?

JSB punta molto sui valori aziendali, potrebbe sembrare una frase scontata, comune a molte altre realtà - precisa Chiara - ma non è così.

“Quei valori con cui JSB si identifica, sono realmente i principi fondamentali su cui si basa l’azienda. Ciò che rende JSB unica è la sua autentica adesione ai valori che esprime, gli stessi che risuonano profondamente con il nostro senso umano, che riscontriamo nella nostra vita di tutti i giorni e nei quali è facile rispecchiarsi. Valori che regalano un forte senso di appartenenza a ciascuno di noi.”

In più - continua Chiara - ci sono tanti altri fattori da prendere in considerazione, uno fra i più importanti è l'attenzione che JSB pone alla persona.

"Lavorare in JSB offre un'esperienza autentica di appartenenza, in cui si respira un'atmosfera familiare che ti fa sentire a tuo agio, come se facessi parte di una grande famiglia. Una sensazione forte che avvolge ogni singolo nuovo arrivato e anche chi ritorna, io posso dirlo per esperienza.”

 

Inoltre, l'ambiente è giovane, dinamico e sempre orientato all'innovazione e alla crescita, JSB fornisce a ogni dipendente gli strumenti e le opportunità necessarie per sentirsi a proprio agio e lavorare in modo sereno.

“Questi fattori pensavo di trovarli ovunque, ma così non è stato.”

Nel caso di Chiara, tornare indietro è stato frutto di una scelta consapevole che le ha permesso di apprezzare appieno il valore che l'azienda può offrire. Ma non solo, è stato anche un passo avanti nella sua crescita personale e professionale.

Infatti, ha avuto la possibilità di lavorare su progetti stimolanti e di mettersi alla prova in nuove aree, ampliando le sue competenze.

Tornata in squadra Chiara viene assunta come Regulatory Affairs Consultant, una nuova sfida lavorativa in un ambito nuovo, quello regolatorio. Ricorda quel periodo come il più sfidante della sua carriera, grazie al quale però è riuscita a compiere un vero salto di qualità professionale.

“Non è stato facile – puntualizza – ho dovuto fare i conti con la gestione di un settore nuovo per me e nel 2020 il team in ambito regolatorio non era così strutturato come lo è oggi, ho dovuto costruire una base da zero e da quella andare avanti. Con il passare del tempo però, le attività richieste dai clienti in questo ambito sono notevolmente aumentate, e allo stesso tempo l'ambiente lavorativo ha fatto grandi passi avanti. Sono fiera di aver contribuito a questo straordinario sviluppo.”

Le novità non si fermano qui.

Dopo circa un anno e mezzo dal suo ritorno in JSB Chiara affronta la sua prima maternità.

Un cambiamento personale che tuttavia si incastra per molti aspetti nella vita lavorativa.

“JSB mi ha fornito tutti gli strumenti necessari per vivere al meglio e in modo sereno la mia gravidanza, permettendomi di scegliere in totale libertà il momento più opportuno per iniziare il congedo. L'essere mamma in JSB mi ha fatto sentire supportata al 100% in ogni fase.”

Una volta terminato il periodo di congedo parentale, Chiara non vede l'ora di tornare.

“Ho potuto vivere anche il mio ritorno in JSB in totale tranquillità, grazie alla flessibilità oraria e alla possibilità di lavorare da casa. Allo stesso tempo, ho trovato tutti gli stimoli che cercavo per poter ricominciare a lavorare.”

Poco dopo il rientro dalla maternità Chiara riceve una promozione, a suo dire, inaspettata: team leader in Regulatory Affairs.

Un messaggio che arriva forte e chiaro. Una promozione che riconosce il suo valore e le sue capacità, ma che diffonde soprattutto un segnale importante di gender equality e sostegno alla maternità.

Un gesto importante per l’azienda che permette di conciliare insieme carriera e famiglia, che dimostra che le donne possono essere madri e professioniste di successo allo stesso tempo.

JSB si consolida come un'azienda inclusiva, paritaria e responsabile. Incentrata sulla valorizzazione delle sue risorse umane e pari opportunità.

Qual è il segreto della crescita di Chiara?

L'impegno costante e la dedizione che mette nel suo lavoro. Queste qualità, che secondo l'azienda la contraddistinguono, sono essenziali per rivelarsi punto di supporto per il team.

Ma è l’empatia l’elemento fondamentale della sua crescita. Essere empatici significa saper ascoltare gli altri, lavorare in gruppo e condividere le proprie esperienze. Chiara ha sempre avuto un buon rapporto con i suoi colleghi, dettato da un costante scambio di idee e un elevato livello di collaborazione.

“Esser definita come un punto di riferimento per la mia squadra, mi ha procurato una grande soddisfazione, motivo per il quale considero l'empatia un elemento cruciale per il successo lavorativo all'interno di un'azienda come JSB, che si basa sulla cooperazione e il lavoro di squadra.”

Tutto questo è stato reso possibile grazie alle relazioni. Innanzitutto, Chiara menziona i suoi responsabili: Giada Di Leo, la sua ex responsabile, che è stata punto di riferimento e fonte di ispirazione in quanto madre e donna in carriera; Claudio Polloni, il suo attuale responsabile, che ha saputo sempre essere di supporto e fare la differenza nei momenti di maggior difficoltà.

Ma non è tutto, Chiara dichiara che l’aspetto che la rende più felice del suo intero lavoro è instaurare rapporti umani non solo con i clienti, ma anche con i colleghi.

“JSB riesce a farti sentire vicino anche a colleghi lontani che lavorano nelle altre sedi. E questo accade grazie alle molte attività che organizza l’azienda e ai momenti di condivisione extra lavorativi come il Summer Party, l'Oktoberfest, il Christmas Party e molti altri.”

La condivisione è ciò che fa davvero la differenza. Come Chiara, anche l’azienda crede fermamente nell'importanza della condivisione, tanto da creare un ambiente di lavoro sano e aperto, senza alcuna barriera.

 

 

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